Presentato nel mese di maggio il piano di investimenti nazionale per i prossimi 10
anni
Sono 190 i miliardi di euro che Ferrovie dello Stato spenderà nel decennio 2022-31, un piano di investimenti che “prevede anche una profonda ridefinizione della governance e una nuova struttura
organizzativa”. Questi gli obiettivi del Piano Industriale 2022-31 del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane,
presentato nel mese di maggio dalla Presidente Nicoletta Giadrossi e dall’Amministratore Delegato
Luigi Ferraris. Un piano che è suddiviso in varie aree strategiche, ovvero “Infrastrutture”, “Passeggeri”;
“Logistica” e “Urbano”, con interventi mirati su tutto il territorio italiano; per quanto riguarda la
Regione Lazio, l’investimento globale supera i 16 miliardi di euro.
Vediamo più nel dettaglio di che cosa si tratta, concentrandoci esclusivamente sul settore legato al
Polo Infrastrutture. In questo settore, Ferrovie dello Stato prevede 4,5 miliardi di investimenti, con lavori e interventi attesi da anni, in primo luogo la chiusura dell’anello ferroviario di Roma, il famoso anello ferroviario che mai fu completato e che, una volta chiuso, garantirà una valida alternativa al
trasporto privato. Questo intervento prevede un nuovo interscambio con la linea Roma-Civita Castellana-Viterbo, gestita da ATAC, interscambio che sarà realizzato a Tor di Quinto.
Altro intervento sarà effettuato al Pigneto, dove si creerà un importante nuovo nodo di interscambio
tra la linea C della Metropolitana di Roma, le linee regionali FL1 Orte-Fiumicino, FL3 Roma-
Viterbo, che transita anche presso la stazione di Cesano, FL4 Roma-Castelli Romani e FL6 Roma-
Cassino, che transitano entrambe a Ciampino. Sempre a Ciampino è prevista anche la costruzione di una nuova coppia di binari fino a Capannelle (circa 5 km), uno dei quali sarà utilizzato proprio per la FL4, e l’altro per la FL6, aumentando di fatto la capacità di trasporto per queste linee.
Anche a Cesano è previsto un lavoro di raddoppio dei binari fino alla stazione di Bracciano sulla linea FL3; il nuovo binario sarà per un tratto affiancato all’unico binario esistente, e per un altro tratto sarà una variante di tracciato di 16 chilometri. Questo lavoro permetterà di eliminare finalmente l’annoso problema del binario unico che da anni rallenta notevolmente il servizio per gli utenti. I fruitori di questa linea, residenti a Cesano e in tutte le altre località lungo il tracciato della FL3, godranno quindi di un servizio migliorato grazie all’eliminazione di tutti i passaggi a livello, a un miglioramento delle prestazioni, a una riduzione dei tempi di percorrenza e a una circolazione ferroviaria più regolare.
Ultimo ma non meno importante è l’intervento che si farà sulla FL2, la linea ferroviaria che da Roma Tiburtina arriva a Tivoli. Su questo tracciato si realizzerà il raddoppio del tratto tra Lunghezza e Guidonia, per un totale di 10 chilometri. Insieme sarà realizzato anche un upgrade tecnologico della linea. Questi due interventi incrementeranno la capacità di tutta la linea, che serve anche altri paesi e zone, tra cui Ponte di Nona, con una frequenza di un treno ogni 15 minuti, grazie all’eliminazione anche in questo caso dei passaggi a livello.
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