Tecniche nuove, tendenze “antiche”: tornano i colori naturali e le decorazioni
Il parquet in tonalità chiare e disposto in modo regolare, con listelli uguali o simmetrici è stato dominante per molto tempo, andando a caratterizzare gran parte delle abitazioni realizzate o ristrutturate negli ultimi anni. Le cose stanno tuttavia cambiando: il pavimento in legno piace ancora molto, ma in varianti diverse rispetto a quelle andate finora per la maggiore.
In molti, rispetto alle tonalità chiare e sbiancate, iniziano infatti a preferire colorazioni più scure e più naturali. Ma anche le tecniche di posa scelte cambiano: dalla regolare e parallela distribuzione di tavole uguali, si passa sempre più al cosiddetto parquet creativo o artistico. Torna in auge quindi la disposizione a spina di pesce, tipica delle case e dei palazzi antichi, ma tornano anche altre pose geometriche che vanno a creare forme e disegni particolari, grazie anche all’utilizzo di listelli differenziati nella forma e nel colore.
Il floor covering creativo non si realizza tuttavia variando solo la posa, ma anche scegliendo delle tipologie di parquet con tavole dalla superficie decorata. Disegni, linee e decori vengono realizzati in particolare con l’innovativa tecnica dell’intarsio laser. E questo tipo di rivestimento può essere utilizzato non solo per il pavimento ma anche per le pareti: le boiserie realizzate in questo stile hanno spesso una resa estetica davvero sorprendente.
Una linea molto interessante per quanto riguarda questo tipo di rivestimento è “Undici”: nato grazie alla collaborazione tra Inkiostro Bianco Lab e Listone Giordano, propone appunto undici texture (cinque decori classici, cinque decori di design, un fondo). Anche il pavimento si trasforma quindi in complemento di design d’avanguardia.