L’edificio, decisamente avveniristico, è sorto in soli tre anni a Roma Tiburtina
È alto 56 metri, largo 43 e si sviluppa su una lunghezza di 230 metri, per una superficie complessiva di 75.000 metri quadri. È costato circa 83 milioni di euro e sarà la sede di lavoro di più di 3mila persone. Numeri importanti, ma che non bastano a descrivere il nuovo quartier generale della BNL, Gruppo Bnp Paribas, a Roma Tiburtina, i cui lavori sono iniziati a ottobre 2013. L’edificio, firmato dallo Studio 5+1AA Alfonso Femia Gianluca Peluffo, contribuisce senza dubbio alla riqualificazione dell’area, nella quale è stato inserito in modo armonioso e innovativo: pur essendo estremamente esteso e imponente, non entra in nessun modo in contrasto con il contesto urbano presente, merito certamente anche del suo profilo dinamico e della superficie esterna vetrata che sembra fare da specchio al cielo, soprattutto in alcune ore della giornata, e che comunque si integra perfettamente, riflettendoli, con le forme e i colori circostanti.
L’edificio arriva ad assumere un valore simbolico che si ritrova in diverse caratteristiche che vengono messe in evidenza dagli stessi progettisti. Tra queste “la disposizione planimetrica, lineare ad est e dolcemente deformata ad ovest attraverso la scrittura di una sequenza variabile di linee spezzate; la scelta di non voler creare un ‘fronte e un retro’ ma uno spartito compositivo capace di creare lo stupore e la meraviglia nella ‘metamorfosi’ dell’edificio, che sarà percepito sempre in maniera differente per la sua capacità di reagire alla luce alle diverse ore del giorno durante i diversi giorni dell’anno; l’articolazione delle sue funzioni, composte secondo un principio di stratificazione orizzontale, in una sequenza classica quale basamento, elevazione, coronamento”.
L’immobile ospiterà, oltre ad uffici e sale per meeting e convegni, anche degli spazi dedicati ai servizi per i lavoratori. Tra questi un asilo, una palestra, un ristorante aziendale da 700 posto, sale training, un’infermeria, un auditorium e i parcheggi.
