Come fare soldi mettendo a disposizione una stanza o un appartamento
Se investire nel mattone, fino a qualche tempo fa, era considerato un ottimo modo di impiegare i propri risparmi, oggi le cose sono molto cambiate. In particolare l’affitto a lungo termine delle seconde case di proprietà risulta ormai non così proficuo come un tempo, a causa principalmente dell’alta tassazione, dei costi di manutenzione e delle difficoltà a trovare e mantenere un rapporto duraturo e reciprocamente soddisfacente con gli inquilini. Inoltre la formula dell’affitto di lunga durata rende indisponibile un immobile appunto per un periodo lungo e non per tutti si tratta della soluzione desiderata.
AFFITTO TEMPORANEO: SI FA TUTTO ONLINE
Per ovviare a tutto questo c’è un modo diverso, e sempre più utilizzato, per fare soldi sfruttando un immobile. Viene definito “affitto breve” e la sua gestione passa prevalentemente dal web. Sono sempre di più infatti i portali che, anche in Italia, si occupano di pubblicizzare annunci di privati relativi ad appartamenti o a stanze libere all’interno di case abitate, da poter affittare solo per qualche giorno o settimana: tra questi i più conosciuti sono Airbnb e Booking.com. Ma le startup in questo settore sono in continuo aumento, segno che la domanda è sempre più forte e il mercato in espansione.
Tra queste, ha recentemente aperto la sua sede italiana, a Roma, Hostmaker, già leader del settore in Europa, che si occupa non solo di promuovere gli annunci, ma anche di gestire il rapporto con la clientela e le incombenze burocratiche e addirittura di riqualificare gli ambienti per renderli più appetibili. Stando ai dati diffusi dall’azienda, a Roma centro, per un’abitazione di media grandezza, si può arrivare a incassare fino a 200 euro a notte e la quota che Hostmaker riserva per sé è del 20%.
Il target è prevalentemente turistico e straniero e per chi decide di tentare questo tipo di business, in generale, gli introiti possono andare da qualche centinaia fino anche a migliaia di euro mensili. Molto dipende ovviamente dal tipo di immobile, ma anche dalla città: le principali, per domanda, ma anche per offerta, sono Roma, Firenze, Milano e Venezia.