L’infrastruttura è stata messa al bando, fine lavori per il 2026
La tranvia “Togliatti”, ovvero una linea di tram lunga 8 chilometri che collega la stazione della Metro B di Ponte Mammolo con la stazione Subaugusta della Metro A, sarà realtà, anche se ci vorrà qualche anno per vederla operativa.
La notizia è però, aldilà delle tempistiche, molto importante: di questa infrastruttura si parla infatti da anni, anzi da qualche decennio. Un’opera che è diventata, nel corso del tempo, sempre più indispensabile per creare un collegamento tra le due linee metropolitane nel quadrante Est, il più trafficato e popolato della Capitale.
Nel mese di ottobre la Giunta Gualtieri ha pubblicato il bando per realizzare quest’opera; nel bando è prevista, come data di fine lavori del cantiere, il 30 giugno 2026, per un importo di circa 93 milioni di euro.
Il progetto si inscrive nell’ambiziosa idea del Sindaco Gualtieri e della sua Giunta, quella sintetizzata nel motto “La città dei 15 minuti”, ovvero la possibilità di spostarsi, in modo rapido e usando i mezzi pubblici, in varie zone della città in un tempo ridotto.
Per questo la Giunta sta attuando un piano di lavori pubblici per realizzare la tanto declamata “Cura del ferro”, che da decenni viene portata avanti dalle Giunte capitoline con risultati altalenanti; quella attuale al momento ha progettato e messo a bando la linea “Termini-Vaticano-Aurelio” e, ora, questa tranvia Togliatti, ma l’obiettivo, entro il 2030, è quello di realizzare altre 11 linee di tram, per arrivare a un totale di 17. Vedremo che cosa sarà realizzato e che cosa, speriamo di no, rimarrà solo un’idea.
Per quanto riguarda tranvia Togliatti, a settembre era stato ottenuto il via libera al progetto di fattibilità, un nulla osta che ha consentito in tempi rapidi l’approdo alla fase della gara, come ha dichiarato anche in una nota l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè: “con la pubblicazione del bando di gara compiamo un significativo passo in avanti nell’iter che porterà Roma a dotarsi di un’infrastruttura di trasporto strategica per la zona sud-est”.
L’Assessore spiega poi nel dettaglio il tragitto di questo tram, lungo 8 chilometri.
Si parte dal capolinea di Sud-Est, alla fermata metro A di Subaugusta, per arrivare al capolinea Nord-Est, quello posto alla stazione della metro B di Ponte Mammolo, tra l’altro una stazione in cui fanno capolinea diversi autobus Atac e Cotral.
Lungo il tragitto, 19 fermate, tra cui quella di Centocelle, nodo di scambio anche con la Metro C, e quella di Togliatti, fermata in cui transita anche la Linea ferroviaria regionale FL2, la Roma Tiburtina-Tivoli.
I mezzi dei convogli, si legge nel bando, saranno lunghi 35 metri e tecnologicamente all’avanguardia.
In conclusione, diciamo che l’idea della Giunta è che questa linea sia solo il primo tratto di una serie di linee di tram che, da Subaugusta, arriveranno fino all’Ardeatina, poi a Viale Marconi, per ricongiungersi infine con il tram 8 nella zona Gianicolense-Trastevere.
Un progetto molto ambizioso, che monitoreremo per scoprire se vedrà la luce.
Intanto, però, i cittadini del quadrante Est della città possono aspettare con fiducia questi mesi, in attesa di veder sorgere la linea “Togliatti”, che migliorerà sicuramente la qualità e le tempistiche di spostamento tra i vari quartieri e tra le 3 linee della metropolitana.