Che cos’è e quando va prodotto l’Attestato di prestazione energetica
L’Ape, Attestato di prestazione energetica, è un documento in cui è praticamente impossibile non imbattersi se si ha a che fare con il mercato immobiliare. È stato introdotto con la Legge 90/2013, ma la normativa ha subito in seguito delle modifiche. In generale la legge impone precisi obblighi ai titolari intenzionati a vendere o affittare una casa o un edificio adibito ad altro utilizzo. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quando va prodotto.
COS’È L’APE E A COSA SERVE
L’Ape – attestato di prestazione energetica – è il certificato che indica le caratteristiche energetiche di un immobile. L’attestato va prodotto quando si intende vendere o affittare: negli annunci deve essere infatti indicata la classe energetica e durante le trattative il venditore o locatore deve rendere disponibile al potenziale acquirente o conduttore l’attestato di prestazione energetica e deve consegnarglielo nel caso in cui si arrivi alla firma del contratto di vendita o di affitto.
L’Ape può essere prodotto solo da professionisti accreditati e indica in particolare la classe energetica di un edificio il cui valore va da A4 a G, in ordine di efficienza energetica decrescente.
L’attestato è valido 10 anni, ma va rinnovato in caso di lavori che intervengano sulle prestazioni energetiche dell’immobile
QUANDO SERVE L’APE
L’Ape va prodotto in tutti i seguenti casi:
- Contratti di affitto e compravendita, ma anche permuta, rendita e in generale va allegato a ogni atto traslativo di immobili
- Esposizione e diffusione, in ogni forma e su ogni canale, di annunci di vendita o di affitto
- Al termine dei lavori di costruzione di un nuovo immobile
- Al termine di importanti lavori di ristrutturazione
- Per l’accesso alle detrazioni fiscali e agli incentivi legati al risparmio energetico
SANZIONI SE MANCA L’APE
Come detto, ai contratti di affitto o di vendita deve essere allegato l’Ape e in caso di mancata presentazione del documento la legge prevede multe fino ai 18mila euro. Sanzioni amministrative sono previste anche in caso di mancata inclusione dell’indice di prestazione energetica negli annunci di vendita o affitto.