L’annosa vicenda che riguarda i cittadini di Roma Est forse giunge all’atto conclusivo
Da fine luglio gli abitanti di tutti gli insediamenti che insistono sul tratto urbano della A24 avranno finalmente l’esenzione dal pagamento del casello autostradale di Settecamini. A dare questo annuncio è stato Roberto Gualtieri, candidato sindaco del PD alle prossime elezioni amministrative che si terranno in autunno, nel corso di una recente visita prevista per la sua campagna elettorale nel quartiere di Ponte di Nona.
Una notizia, quella dell’eliminazione del pedaggio autostradale, che i residenti di Ponte di Nona, Settecamini, Case Rosse e degli altri quartieri di questo quadrante attendevano da molti anni. Ancora oggi, questi cittadini sono costretti a pagare il pedaggio per raggiungere il Grande Raccordo Anulare e gli altri quartieri periferici o centrali di Roma, sia per motivi lavorativi che personali. Questa disparità di trattamento rispetto a tutti gli altri cittadini del territorio di Roma Capitale sembra essere giunta alla conclusione, stando alle dichiarazioni di Gualtieri.
Il tema era tornato di attualità nel mese di aprile, quando Virginia Raggi, sindaca uscente ma ricandidatasi per il secondo mandato al Campidoglio per il Movimento Cinque Stelle, aveva inviato una lettera al Ministro delle Infrastrutture Giovannini, in cui presentava un progetto per l’eliminazione del pedaggio autostradale, con la proposta di consegnare a tutti i cittadini del quadrante un telepass con accredito sul sito del Comune di Roma, in modo da rendere gratuito il transito a tutti i pendolari.
Ora il rilancio di Gualtieri il quale, durante la visita, ha dichiarato che questa esenzione del casello autostradale era un provvedimento che aveva avviato, di concerto con l’allora Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Paola De Micheli, quando era Ministro dell’Economia e delle Finanze del precedente Governo guidato da Giuseppe Conte. Dopo la crisi di Governo, l’avvicendamento a Palazzo Chigi tra Giuseppe Conte e l’attuale Premier Mario Draghi, il progetto è stato ripreso dal nuovo esecutivo e dai nuovi titolari dei due dicasteri e, secondo le parole di Gualtieri, è ormai in via di completamento.
“Aspettiamo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ma finalmente questo problema si sta risolvendo anche su sollecitazione dei cittadini”, queste le dichiarazioni di Gualtieri alla stampa. Essendo in periodo di campagna elettorale, queste affermazioni hanno scatenato un dibattito politico sul quale non intendiamo soffermarci in questa sede.
Quel che è giusto evidenziare in primo luogo è che, se confermato dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’atto legislativo in oggetto, questo annuncio segnerebbe la fine di una battaglia che i cittadini della zona portano avanti da anni, che è stato oggetto anche delle campagne elettorali precedenti e che potrebbe finalmente arrivare a una soluzione giusta per i residenti di questo quadrante. In secondo luogo, evidenziamo anche che, per quanto ci riguarda, continueremo a seguire la vicenda per verificare se effettivamente questo provvedimento entrerà in vigore, e quindi se sarà confermato quanto dichiarato da Gualtieri, e nel caso anche con quali tempistiche e, soprattutto, con quali modalità avverrà la tanto agognata esenzione del pedaggio della A24.