Una classifica delle zone della Capitale nelle quali il mercato è particolarmente dinamico.
Che il mercato immobiliare sia in netta ripresa sembra ormai evidente secondo quanto emerge da dati e studi di settore: tra questi il recente Rapporto Istat relativo al primo trimestre del 2017. Le cose vanno bene quindi per chi deve acquistare, ma ovviamente vanno molto bene anche per chi deve vendere. Trovare un acquirente è infatti molto più semplice: le compravendite sono in aumento sia a livello nazionale (+6%) che nella maggior parte delle grandi città.
DOVE VENDERE CASA VELOCEMENTE A ROMA
Roma non fa eccezione con una crescita, nel primo semestre di quest’anno – secondo i dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate – di ben il 7%. Inoltre si stanno riducendo i tempi necessari per portare a termine la vendita di un immobile e sta progressivamente diminuendo anche il ribasso del prezzo di partenza rispetto a quello di chiusura della trattativa.
Il dato generico è tuttavia estremamente variabile non solo di città in città, ma – soprattutto per quanto riguarda i Comuni più grandi – anche a seconda della zona che viene presa in considerazione. Da questo punto di vista, l’Agenzia delle Entrate ha registrato dei dati, relativi al 2016, distinti anche in aree urbane. Il Corriere della Sera ha recentemente analizzato questi numero, disegnando “una mappa”, per i principali Capoluoghi d’Italia, delle zone nelle quali il mercato immobiliare è più dinamico.
Ci concentriamo quindi su Roma per capire quali sono le porzioni del suo territorio nelle quali, chi ha un immobile da mettere in vendita, può contare su un buon affare, da concludere anche in tempi relativamente brevi. Il dato maggiormente positivo per quanto riguarda la Capitale è quello di Cinecittà Est, seguito da Ponte di Nona, Nuovo Salario Prati Fiscali, Aurelio Madonna del Riposo, Casal Bruciato e Infernetto.
Molto bene anche le zone di Pisana Bravetta, Lunghezza-Castelverde Fosso San Giuliano, Torrino Nord-Città D’Europa e Montespaccato.
In generale, anche tenendo in considerazione la tendenza nelle altre principali città d’Italia – il Corsera nel suo servizio approfondisce la situazione anche a Milano, Napoli, Genova, Palermo, Bologna, Firenze e Torino – emerge che le zone con maggiore domanda sono quelle oggetto di sviluppi urbanistici e con collegamenti migliori dal punto di vista della mobilità. Ovviamente anche la presenza di servizi e di prezzi non esageratamente alti costituiscono fattori fondamentali.
