Cos’è il piano Toponimi a Roma
I Toponimi sono “nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare” oggetto della terza manovra di recupero urbanistico della periferia di Roma, dopo quella che ha riguardato 44 nuclei di Zona “F1”(P.R.G. del 1962) e quella relativa a 74 nuclei di Zona “O” (variante P.R.G. 1983).
Già indicati nella “Variante delle certezze” del 1997 e riportati nel vigente P.R.G. del 2008, sono stati individuati 71 “Toponimi”, interessanti una superficie totale di circa 1.900 ha.
Assente l’amministrazione comunale, che avrebbe dovuto garantire una pianificazione entro 2 anni dalla perimetrazione (1997), hanno provveduto i residenti ed i proprietari delle aree ancora libere, riuniti in associazioni consortili, presentando dei Piani Urbanistici condivisi e partecipati.
Nel 2003-2004 sono stai presentati, ed analizzati dagli uffici comunali, ben 44 progetti (rappresentanti circa l’80%dell’intera manovra urbanistica) che, in base alla Delibera del Consiglio Comunale n.122 del dic. 2009, prevedono:
- la cessione gratuita delle aree per i servizi pubblici da parte dei proprietari delle aree libere
- l’equilibrio economico, tra costi e risorse derivanti dagli oneri concessori, almeno rispetto alle Opere di Urbanizzazione Primaria, per cui è richiesto anche un contributo straordinario
- la partecipazione e condivisione dei cittadini, oltre che nella progettazione anche nella attuazione
Queste aree potranno quindi venire riqualificate a costo zero per l’amministrazione.
Consistenza dei Nuclei presentati:
Superficie totale, ha | 2.030,00 |
Abitanti insediati, n. | 54.000 |
Abitanti da insediare, n. | 41.000 |
Abitanti totali, n. | 95.000 |
Densità abitativa, ab/ha | 47 |
Toponimi adottati oggi a Roma
Ad oggi sono stati adottati dall’Assemblea Capitolina 27 Piani Esecutivi (del totale di 44 proposte pervenute ed analizzate), che interessano:
Superficie totale, ha | 1.175,00 |
Abitanti insediati, n. | 28.200 |
Abitanti da insediare, n. | 26.200 |
Abitanti totali, n. | 54.400 |
Densità abitativa, ab/ha | 46 |
Le risorse derivanti dall’attuazione dei soli 27 Piani Esecutivi consentono di realizzare un investimento in opere pubbliche e private nella periferia, a costo zero per l’amministrazione comunale, di circa 2,2 miliardi di euro, di cui circa 500 milioni di euro solo per la realizzazione delle opere pubbliche.
Questo investimento è stimato possa generare una ricaduta economica di oltre 7,2 miliardi di euro e la creazione di oltre 36.000 nuovi posti di lavoro.
Situazione delle autorizzazioni
Inspiegabile giacenza presso gli uffici comunali di 17 Piani Urbanistici che devono essere ancora adottati, mentre per l’approvazione definitiva dei 27 Piani adottati è in corso la verifica di assoggettabilità V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) da parte della Regione Lazio: ad oggi sono stati verificati positivamente 6 Piani ed è attualmente in corso l’esame di ulteriori 3 Piani. Per i Piani che hanno ricevuto Osservazioni (18) è poi necessario che l’amministrazione comunale proceda con le controdeduzioni per poter deliberare la loro approvazione finale.